Durata 12 giorni – 11 notti

ITINERARIO CROCIERA estate 2022

Primo giorno – Longyearbyen
Si salpa alle ore 16:00 dalla capitale amministrativa delle isole Svalbard, di cui Spitsbergen è l’isola più grande e famosa.

Secondo e terzo giorno – in navigazione
Si naviga lungo la costa settentrionale in acque libere costeggiando la banchisa. Possibilità di avvistare foche, balene, avifauna marina e persino orsi polari.

Quarto giorno – Terra di Francesco Giuseppe
La Terra di Francesco Giuseppe è un arcipelago di 191 isole scoperto, per caso, dalla spedizione polare austro ungherese guidata da Julius von Payer che era alla ricerca del Passaggio a Nord Est. Le terre scoperte vennero battezzate con il nome dell’imperatore austro ungherese. Trattandosi di una spedizione privata l’arcipelago non venne annesso all’Austria, cosa che invece fecero i Sovietici nel 1926.
Si giunge alla base russa di Nagurskoye sull’isola Alessandra nell’arcipelago di Francesco Giuseppe.
Dopo aver sbrigato le pratiche doganali e di immigrazione, saliranno a bordo quattro guide / ispettori del Parco Nazionale Artico Russo. Nel pomeriggio si effettuerà il primo sbarco in territorio russo nella parte meridionale dell’isola Arthur, dove è probabile l’avvistamento di orsi polari.

Quinto giorno – Vestigia di spedizioni artiche e Rudolf Island
Oggi si cercherà di raggiungere l’isola del Principe Rodolfo che è la più settentrionale dell’arcipelago. Obiettivo primario è visitare un insediamento russo abbandonato a Teplitz Bay nei cui pressi si trovano resti di spedizioni americane e della spedizione italiana guidata da Luigi Amedeo Di Savoia, duca degli Abruzzi nel 1899/1900 con la nave Stella Polare. La spedizione italiana raggiunse gli 86° e 34’ di latitudine Nord, mai superati negli anni eroici delle esplorazioni.
Si cercherà poi di sbarcare a capo Fligely punto più settentrionale del continente Euroasiatico (81° e 52’ N.)

Sesto giorno –  Colonie di trichechi e Capo Norvegia
Navigando verso sud si raggiungerà l’isola do Apollonov dove dagli Zodiac di bordo si ammirerà una grande colonia di trichechi. Successivamente a capo Norvegia si visiterà il sito dove gli esploratori Nansen e Johansen svernarono nel 1895 dopo aver lasciato la Fram. La giornata prosegue navigando in acque ristrette ma con panorami spettacolari.

Settimo giorno – Meraviglie geologiche e vestigia di spedizioni artiche
Oggi si sbarca a Capo Tirolo sulla costa nord orientale dell’isola di Wiener Neustadt nello stretto Austria. Il programma prevede poi una sosta nell’isola di Champ, dove sono previste passegiate attraverso enormi formazione sferiche di roccia. La navigazione prosegue verso l’isola di Algeri dove la spedizione USA Baldwin Ziegler pose il campo base nel 1901/02. Si solca il mare in un’area interessantissima di isole montagnose con impressionanti fronti di ghiacciai che si gettano in mare.

Ottavo giorno – Spettacolari scogliere e animali artici
La mattina presto si arriva alla Rubini Rock nella baia di Tikaya sull’isola Hooker. Questa imponente scogliera è popolata da colonie di avifauna marina: urie di Brunnich, urie nere, fulmari, risse. Si possono incontrare foche barbute e foche della Groenlandia oltre a balene della Groenlandia.
Si prosegue per Capo Flora sull’isola Northbrook con importanti vestigia dell’esplorazione artica. Più di cento anni fa diverse spedizioni stabilirono qua il loro campo base. Nella baia di Gunther si trova un’altra importante colonia di trichechi. In caso di impossibilità a sbarcare a Capo Flora si raggiungerà isola Bell dove nel 1800 l’esploratore britannico Benjamin Leigh Smith pose il suo campo.

Nono giorno – in navigazione verso Spitsbergen
In mattinata sosta a .Nagurskoye dove le guide / ispettori russi lasceranno la nave. Rotta ad accidente verso Spitsbergen.

Decimo giorno – Arcipelago delle Sette Isole
Nella parte più settentrionale delle Svalbard durante la navigazione di rientro si sosterà sull’isola di Phippsoya che fa parte dell’arcipelago delle Sette Isole. Possibilità di incontrare altri trichechi.

Undicesimo giorno – La Baia dei Re
La navigazione prevede di solcare le acque della Baia dei Re, spettacolare fiordo con scenari mozzafiato, ghiacciai immensi ma ricco di vegetazione artica.

Dodicesimo giorno – Longyearbyen
In mattinata arrivo e sbarco da una crociera unica al mondo che lascerà ricordi indelebili.